Rai3 - "La MELEVISIONE - Favole e cartoni"
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Copione puntata 15 del 08/02/1999
Tema: LA LUNA

"LUNA GNOMA"

di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

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1) RVM. SIGLA INIZIALE. (30'')
 
 

2) STUDIO. INTERNO CASA. Folletto. (2')

Tonio, seduto sul letto, finisce di mettersi le scarpe. Sbadiglia. Borbotta e canticchia tra sé - senza guardare in camera - una filastrocca del risveglio.

TONIO
Buongiorno mattina,
Buongiorno giorno
Folletto si sveglia e si guarda intorno...
Intanto, compie i suoi piccoli atti quotidiani del risveglio: piega indumenti e li mette nel bauletto, chiude e mette via il Librone dei Cartoni, beve l'acqua della notte, etc. ... Che giorno è oggi, Tonio, lo sai?
Venti ventaio
Trenta febbraio
Ieri è finito nel nero del buio
Poi da quel buio è venuto Domani
Diventa Oggi nelle mie mani.
Ehi!...
Nel suo vai e vieni è arrivato di fronte alla Nuvola/Barometro, dove stavolta compaiono, ai due estremi, UN SOLE E UNA LUNA (falce), senza nuvole.
Tonio al bambino, stupefatto, indicando la Nuvola/Barometro: ... Ehi, ma... Ma hai visto... hai visto che giorno è oggi?
È... è la Luna Gnoma!
Esplode in grida di giubilo e prende a girare intorno. ... Luna Gnoma! Luna Gnoma!... Tu non lo sai cos'è la Luna Gnoma! È la festa grande del Bosco!... È quasi il giorno più bello dell'anno!... Riapre il baule, prende altri indumenti del suo costume e si cambia. Non c'è bisogno che il risultato sia vistosamente un "vestito della festa": anche se è qualcosa che abbiamo già visto, poco dissimile da ciò che aveva prima, tale lo sente lui. ... Mi devo cambiare! Non posso uscire così per la Luna Gnoma!... Mi metto... mi metto... Questo!... Sbuffa: è pronto. Guarda in camera, si rende conto, si calma un po'. ... Abbi pazienza, hai ragione, ora ti spiego!...
Devi sapere che i giorni in cui luna e sole stanno insieme nel cielo - che son pochi nell'anno - qui da noi sono chiamati Giorni della Luna Gnoma. Perché una volta, molto molto tempo fa...
Entra subito in tono di fiaba. ... la luna fu imprigionata nel pozzo dal Gigante Abisso: e poverina calava, dimagriva, si spegneva! Ma un bel giorno arrivarono... Però... aspetta!... Un'idea improvvisa. ... La cosa più bella della festa di Luna Gnoma è che quella storia si racconta daccapo ogni anno! E allora cosa te la sto a dire io, che non sono capace! Vieni anche tu alla festa e la senti! Corre a prendere il Librone dei Cartoni. Lo apre, lo scorre. Ascolta, io magari vado avanti: così preparo tutto e cerco gli Gnomi. E intanto ti lascio una storia da vedere: questa va bene? La telecamera stringe o stacca sul dito del folletto che preme l'icona desiderata.

Voce f.c. di Tonio, ma distante, come se fosse già andato via.

TONIO (voce fuori campo - da lontano)

... Quando hai finito vieni di là che ti raccontiamo tutto! A dopoooo!

Effetto audio: GINGLE LIBRONE.

Dissolve o stacco netto.

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3) RVM. ANIMAZIONE. "Plonsters". (3')
 


4) STUDIO. RADURA. Folletto e Gnomi. (3'30'')

a) BANCONE

La porta della cantina è aperta. Tonio sta uscendo con una grossa DAMIGIANA BLU, vuota e stappata, che posa in terra ansimando. Al bambino spettatore:

TONIO
Vedi? Preparo le damigiane di Blumele per la festa! In questa festa si beve solo Blumele, per ricordare quelle notti buie!... Eh sì!... Com'erano buie!...
Come se personalmente ricordasse quei tempi (i tempi e le età fiabesche dei nostri personaggi si confondono) il Folletto sospira, siede presso la damigiana, ricorda... ... Dovevi vedere!... Era un buio calamaio! E la povera luna in fondo al pozzo, prigioniera del Gigante Abisso, notte per notte, calava, calava... b) PIATTAFORMA

Dall'altro lato della scena, da dietro la Piattaforma, entra in campo Linfa, che incede solenne come in una processione: è il funerale della Luna Calante.
Linfa infatti regge un una LUNA-STENDARDO: un cerchio chiaro di 50-60 cm di diametro, senza forme di viso (verranno tracciate alla fine), montato su un'asta di sostegno che lei tiene in mano. Al punto in cui sagoma e asta si congiungono sono attaccati una decina di NASTRI BLU e NASTRI NERI, lunghi quanto l'asta.
Bisognerà realizzare diverse sagome con le DIVERSE FASI (il numero si dedurrà dal resto del copione): da luna piena, a mezzaluna, a luna nera.
Già nel corso di questa filastrocca, infatti, la luna "calerà" tra le mani di Linfa (le sagome saranno sostituite) da luna piena a mezzaluna calante (gobba a destra).

LINFA
Cala luna, luna tonda
Ora sei una, lunamonda
Lupo del cielo ti morde il fianco
Cresce il nero, cala il bianco
Linfa si ferma in piedi al centro della scena, mette giù la Luna-Stendardo, si appoggia all'asta, e narra (come si narrano le fiabe: gioia di rivelare e meraviglia). ... Il Gigante Abisso aveva catturato la Luna a tradimento, e l'aveva rinchiusa in una gabbia di nero carbone, in fondo al suo pozzo. E laggiù la luna cominciò a spegnersi, svanire, calare... Uno stacco ci mostra la sagoma che ora è cambiata: non è più piena ma già 1° QUARTO. Durante il racconto è arrivato Lampo e si è avvicinato. Linfa leva di nuovo la Luna-Stendardo, Lampo prende in mano un paio di nastri, e proprio come in una processione i due fanno un altro piccolo tratto, avvicinandosi a bancone e scandendo - stavolta in coro - un'altra strofa. LINFA e LAMPO
Cala luna, luna tonda
Meno di una, lunamonda
Dentro il buio prigioniero
Cala il bianco, cresce il nero
I due si fermano ancora, si siedono, Linfa regge la Luna-Stendardo, Lampo racconta. LAMPO
La povera luna prigioniera in fondo al pozzo piangeva per la nostalgia del suo grande cielo pieno di stelle. E più piangeva e più calava, gocciolando lacrime di luce bianca nel buio.
Altro stacco sulla sagoma che è cambiata di nuovo: ora è una MEZZALUNA.

Entra Ronfo, affianca dall'altro lato Linfa e prende in mano i nastri. La processione riparte avvicinandosi ancora alla porta della cantina, e dicendo l'ultima strofa.

LINFA, LAMPO e RONFO
Cala luna, luna tonda
Ora sei mezza, lunamonda
Occhi di buio, gocce di pianto
Cresce il nero, cala il bianco!
I tre si fermano oramai di fronte alla porta aperta della cantina (se occorre il banvone verrà spostato): ultima stazione della processione. Ronfo racconta. RONFO
Ma un bel giorno, prima che la luna sparisse del tutto, tre valorosi Gnomi si presentarono alla soglia del pozzo. Erano i nostri nonni: Ronfus, gnomo calmo e sapiente...

LAMPO
... Lampix, gnomo rapido e coraggioso...

LINFA
E Linfiél, dolce gnoma poetessa.

RONFO
I tre si affacciarono alla bocca del pozzo d'Abisso...

I tre si affacciano alla porta della cantina. LAMPO
... E gridarono: "Gigante Abisso!...

RONFO, LINFA e LAMPO
... Noi ti sfidiamo!"

LAMPO
Allora da quella gola di tenebre uscì una voce terribile che disse...

TONIO (voce fuori campo)
Blumele! Blumele per tutti!

E in quell'istante Tonio emerge dal buio della cantina. con due BOTTIGLIE BLU in mano. I tre non paiono affatto delusi né interdetti, abbandonano la narrazione e cambiano subito registro, abbracciandosi e festeggiandosi. TUTTI
Buona Luna Gnoma!... Buona Luna Gnoma a tutti!... Auguri!... Buona Luna Gnoma a te!... (etc.)
Si spostano ai tavolini. Mentre i tre Gnomi siedono a un tavolo con bicchieri e bottiglie blu, il Folletto si avvicina alla Melevisione e parla al bambino spettatore: TONIO
Beh, non devi stupirti se abbiamo interrotto così la storia. La festa della Luna Gnoma da noi è così: un po' si racconta, un po' si fa festa, un po' si guardano spettacoli e cartoni... Dài, offriamo un po' di Blumele anche alla Melevisione!...
Versa dalla bottiglia un po' di bibita nel vano della Melevisione (o finge). Ciao Melevisione!... Ecco!... Buona Luna Gnoma anche a te!... Dài, raccontaci anche tu una storia speciale!

Effetto audio: RISUCCHIO RUMOROSO

Pausa per le due versioni del lancio. Poi Tonio torna presso gli Gnomi. TONIO
Topini dei denti di latte! Buona Luna Gnoma anche a loro!
STACCO.

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5) RVM. CARTONE. "Topini dei denti di latte". (5')


6) STUDIO. CANTINA e TAVOLINI. Tre Gnomi. (4')

a) CANTINA

I tre Gnomi si avvicinano alla porta aperta della cantina arrivando dalla situazione della scena precedente. Linfa regge in mano la Luna-Stendardo.

LAMPO
Grandi i nostri nonni, eh? Che forza nonno Lampix!

RONFO
Ma anche nonno Ronfus non scherzava!

LINFA
Piano, piano! Con ordine, o il nostro amico non capirà più niente!
(al bambino spettatore)
Dunque, eravamo rimasti che il Gigante Abisso aveva rapito la luna, e l'aveva chiusa nel fondo buio del suo pozzo.

RONFO
E lì la poverina calava, scompariva, si spegneva ogni giorno di più. Ma tre valorosi gnomi, Ronfus, Lampix e Linfièl, lo affrontarono...

Come nella scena precedente, i tre si affacciano alla porta della cantina. LAMPO
Si sporsero sull'orlo del suo pozzo e gridarono: "Gigante Abisso!...

RONFO, LINFA e LAMPO
... Noi ti sfidiamo!...

LAMPO
... Libera subito la nostra amica luna!"

LINFA
Allora da quella gola di tenebre uscì una voce terribile che disse...

Qui, se è possibile sistemare la macchina del vento all'interno della cantina, una RAFFICA DI VENTO uscirà dalla soglia insieme alla voce cavernosa del gigante. Se non è possibile la sola mimica degli attori ci farà immaginare il vento, la paura e il ribrezzo che soffiano fuori da quella porta con quella voce.
La voce sarà bassa e cavernosa, non riconducibile a nessuno dei nostri personaggi, con eco e riverbero e tutti gli effetti del caso. VOCE DEL GIGANTE ABISSO F.C.
Ascoltatemi, pulci! Se riuscirete a portarmi qui una mandria di cento mucche nel tempo di uno sbadiglio, la vostra amica luna sarà libera!

LAMPO
"Tutto qui?" - disse lo gnomo Lampix, che aveva il dono della velocità: e partì di corsa.

EFFETTO AUDIO: partenza bruciante di LAMPO
Breve indugio sugli altri due che lo salutano con la mano sorridendo e guardando f.c.

b) TAVOLINI

EFFETTO AUDIO: frenata di LAMPO
Con stridore di freni Lampo approda a un tavolino, con sottobraccio una CESTA PIENA DI TAPPI DI SUGHERO (già usata nella Puntata 4) dentro cui c'è una SCATOLA DI STUZZICADENTI.
Mentre siede al tavolino, estrae la scatola e la posa aperta sul tavolo, dice:

LAMPO
C'è da dire che lo sbadiglio del gigante era gigante anche lui, e durava un bel po'. Aaaaaahhhhhhuuuuuuunnn...
Fa il verso a un lungo sbadiglio. ... Ma anche Lampix fu rapido come un gatto... Guarda!... Tira fuori due tappi di sughero e con alcuni stecchini compone una mucca nei modi noti (non sarà necessaria una scheda, le spiegazioni in battuta basteranno). ... Guarda bene perché poi questa mandria di mucche la puoi fare anche tu: prendi un tappo di sughero... ci infili dentro quattro stecchini per le zampe... così... Canticchia - volendo - il ritornello della canzone della Puntata 4, "Tipiditappi". ... poi ne pianti uno qui per il collo... mi raccomando, con attenzione, senza farti male perché gli stecchini pungono...
... poi prendi un altro tappo e lo infili qui sul collo... e questo sarà la testa... eccola qua...
... e sulla testa due pezzettini di stecchini per le corna...
... Ecco! Una mucca era pronta! E a quel punto, lo gnomo Lampix... fece le altre!
Qui parte una RIPRESA ACCELERATA: Lampo realizza una dopo l'altra quante mucche si vuole e si può. Ovviamente l'idea da rendere è che ne realizzi "cento" in pochi secondi. Altre mucche già pronte saranno aggiunte a tempo debito alle sue, e dopo una pantomima frenetica (lunga a giudizio della regia) l'inquadratura descriverà una grossa mandria di mucche di tappi sul tavolino, e Lampo che le guarda trionfante. ... E quando ebbe finito, lo gnomo Lampix portò le cento mucche dal Gigante Abisso e disse: fatto! Un COLPO DI VENTO all'improvviso le rovescia e le spazza via, mentre la voce cavernosa si fa sentire di nuovo. Lampo trema. VOCE DEL GIGANTE ABISSO F.C.
Ah, pulce maledetta! Me l'hai fatta! Sei stato davvero molto molto veloce! Ma vediamo se sarete capaci di superare la seconda prova! Se riuscirete a...
Ma la voce è interrotta da Linfa f.c. LINFA (voce fuori campo)
No-no-no!
Entrano in campo Ronfo e Linfa, che regge la Luna-Stendardo (sempre sulla mezzaluna). Lampo non è più spaventato (stava solo raccontando), e li accoglie con un sorriso. Linfa di seguito, con grande decisione. LINFA
... Eh no, Gigante Abisso Puzzolone Stocafisso, adesso aspetti tu! La festa della Luna Gnoma ha le sue leggi!

LAMPO
Un po' si racconta, un po' si gioca...

RONFO
... un po' si riposa...

Si siede a un tavolino, poggia la testa sulle mani e ronfa.
Linfa si precipita per fermarlo... LINFA
No! Ronfo ti prego, no! Dobbiamo ancora...
... ma è distolta da Lampo... LAMPO
... un po' si corre viaaaaa!

EFFETTO AUDIO: partenza bruciante di LAMPO

LINFA
No! Ferma!

Linfa guarda qua, guarda là, guarda in camera, sospira, guarda la luna. LINFA
Ufff! Siamo rimasti solo noi... E lei... Vedi? È ridotta alla metà, poverina!... Chissà se guardare insieme un cartone la consola un po'... Magari la smette di calare!... Dài, proviamo!
Si avvicina al Giornale del Fantabosco, dispiegato su un tavolo. Titolo leggibile, non commentato: "BUONA LUNA GNOMA A TUTTI! - Esaurite ovunque le scorte di Blumele". La mano di Linfa punta l'icona di Oakie Doke. Guarda luna! Cosa ne dici di questo? L'inquadratura stringe sull'icona del cartone che segue.
Pausa per le due versioni del lancio. ... Oakie Doke!... Oakie Doke funzionerà senz'altro! Indice Melevisione
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7) RVM. ANIMAZIONE. "Oakie Doke". (10')
 


8) STUDIO. CANTINA. Tre Gnomi poi Tonio. (4')

Presso la porta aperta della cantina, gli Gnomi son seduti attorno alla Luna-Stendardo, la cui asta è infilata nel collo della damigiana blu. I tre guardano addolorati la luna, oramai ridotta all'ULTIMO QUARTO, e parlano tra loro.

LAMPO
Guardate! La nostra luna cala... cala sempre!

RONFO
Se continua così diventerà una luna nera! Luna, fermati!

LAMPO
Presto Linfa, raccontaci ancora! Cosa accadde?

LINFA
Cala luna, luna tonda
Meno di mezza, lunamonda
Ora di te resta poco davvero
Cala il bianco, cresce il nero!...

Linfa, seduta sulla Seggiolina della Poesia, racconta in toni fiabeschi rivolta ai fratelli (stavolta non in camera). ... Sì, la luna era ancora prigioniera del Gigante Abisso, nel fondo buio del suo pozzo! A niente era servito che lo gnomo Lampix, più veloce del fulmine, riuscisse a superare la prima prova posta dal Gigante. Il mostro ne pose una seconda... Dalla porta aperta della cantina, parte una seconda raffica di vento, e un secondo responso della voce cavernosa ed echeggiante: VOCE DEL GIGANTE ABISSO F.C.
Pulci! Se uno di voi riuscirà a resistere una intera notte senza luna, una notte scura scura senza morire di paura, la Luna sarà libera! Provate, se avete il coraggio! HAW HAW HAW!
Risatona satanica. Ronfo si volge in camera. RONFO
"Tutto qui?" - disse lo gnomo Ronfus, che aveva il dono del sonno. Andò nella notte più scura... (grande sbadiglio)

LAMPO
Vai Ronfus!

Sbadigliando, Ronfo si sdraia per terra in uno spazio agibile, e si addormenta.
Intorno a lui, se è possibile, "si fa buio", o la luce cala, o cambia sensibilmente. RONFO
... e si addormentò.

LINFA
E intorno a lui che dormiva, i mille rumori paurosi della notte più buia e pesta... si scatenarono!!!

Parte la base musicale.

INIZIO CANZONE. "Piccoli brividi".

La canzone parla degli orrori della notte, e li evoca intorno a Ronfo che invece dorme con un sorriso beato sulle labbra.
Gli esecutori, Linfa e Lampo, possono essere "le Paure", o "gli Impauriti": possono cioè muoversi e agire intorno al fratello addormentato come se volessero spaventarlo, e fossero frustrati e indispettiti dal suo pacifico sonno, o come se fossero spaventati loro da ciò che loro vedono, e a cui invece lui resta indifferente.
Nel ritornello si alternano versi di gufo (Uh-huuuuuu! - prima brevissima, seconda lunga) a suoni che imitano rumori paurosi della notte: l'ultimo verso è un grido da thriller, strillato da Linfa coi pugni stretti sulle guance.
Come altre volte, non si dà partitura tra le voci: andrà decisa dal consulente musicale.

LINFA e LAMPO
Uh-huuuuuu!
Tic tac...
Uh-huuuuuu!
Crick crick...
Uh-huuuuuu!
Knock knock...
Aaaaaaaah!

Buio calamaio intorno a te che dormi
Cose inconcepibili strisciano fuori
Tizi spaventosi con le pance enormi
E con gli occhi di tutti i colori!

Proprio accanto a te uno scalpiccio di passi
E dall'altra parte il soffio di un respiro
Se tu chiudi gli occhi è come se guardassi
Spettri blu che se ne vanno in giro

Uh-huuuuuu!
Squik squik...
Uh-huuuuuu!
Ah ah ah!...
Uh-huuuuuu!
Clop clop...
Aaaaaaaah!

Filtra un po' di luce sotto quella porta
Sopra il tavolino c'è una mano aperta
Dietro la finestra c'è una faccia morta
C'è qualcosa sotto la coperta
Dimmi, bel bambino, come puoi dormire

Con questi terrori che strisciano attorno
Questa notte buia non può mai finire
E domani non verrà mai giorno!
Uh-huuuuuu!
Tic tac...
Uh-huuuuuu!
Crick crick...
Uh-huuuuuu!
Knock knock...
Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhh!

FINE CANZONE

L'ultimo grido di Linfa, all'ultimo verso, può allungarsi, e la sua bocca aperta può sfumare in dissolvenza con la bocca, aperta in un colossale sbadiglio, di Ronfo che si sveglia e si alza. Linfa e Lampo gli sono attorno, sorridenti e normali.

RONFO
... E quando... (altro piccolo sbadiglio) si svegliò, lo gnomo Ronfus uscì dalla stanza buia, andò dal Gigante Abisso e disse: fatto!
Parte un'altra raffica di vento furioso, e la voce cavernosa del Gigante. Ma ormai i tre ci sono abituati e non hanno più tanta paura. Lampo tira fuori addirittura una GIRANDOLA a la fa sporgere nel lume dell'antro, subito represso con una piccola scoppola in testa da Linfa. Intanto il Gigante: VOCE DEL GIGANTE ABISSO F.C.
Ah, ghiro maledetto! Come hai fatto a dormire tranquillo in mezzo a quelle cose terrificanti! Ma peggio per voi, pulci! Vi aspetta un'ultima prova! Se riuscirete a...
Stavolta l'interruzione arriva da Tonio. I tre guardano f.c. TONIO (voce fuori campo)
Aspetta, Gigante impaziente! Pausa festa! Pausa merenda!... Pausa Sputapallin!
Tutti e tre partono di corsa... LAMPO (alla Luna-Stendardo)
Stai lì!
... e con uno STACCO, (o seguendoli), li ritroviamo di fronte allo Sputapallin, dove li aspetta Tonio, con sorriso magnanimo e gomito poggiato sull'erogatore. TONIO
Amici! Tonio Cartonio, per la Festa della Luna Gnoma, offre una storia pallina gratis! Chi la prende?
Con grida ed evviva, Gli gnomi si buttano sullo Sputapallin. RONFO, LINFA e LAMPO
Eeeeh!... Evviva!... Mitico Tonio Cartonio!
I tre si assiepano di spalle lottando per gioco sullo Sputapallin. Poi Ronfo si districa, riesce a voltarsi, e tirato e strattonato allegramente dai fratelli riesce a protendere una pallina verso la camera. RONFO
Eccola!... Aiuto! Guardala tu che io ho due fratelli gnomi addosso! Nooo!... Ahh!...
Risate, tafferugli, stacco.

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9) RVM. CARTONE. "Babaloose". (4')
 


10) STUDIO. BANCONE. Folletto e Gnomi. (3')

Tonio e Linfa al Bancone, lui dietro lei davanti. Aria un po' romantica e sospirosa, come sempre quando sono soli i due.

LINFA
Belle le storie dello Sputapallin! Mi piacciono tanto!

TONIO
A me piace di più la tua fiaba, la storia della Luna Gnoma. Ogni anno mi piace sempre di più! Dài, raccontami come finisce! Quale fu la terza prova?

LINFA (sorride)
Vieni con me...

Linfa va alla damigiana blu, dove è ancora infilata la Luna-Stendardo, ora COMPLETAMENTE NERA, e lì siede sulla sua Seggiolina della Poesia.
Tonio esce dal bancone e siede per terra di fronte a lei. Linfa racconta a lui, faccia a faccia, con intensità e affetto (orientato sulla storia che narra, non su di lui), e senza guardare in camera. Di seguito: ... La terza prova fu la più difficile. Il Gigante Abisso disse: "Ecco, pulci, la Luna è libera, la gabbia di carbone è spalancata. Ma lo vedete, ora è lei che non vuole più andar via... Indica la Luna Nera, che la camera inquadra. ... Oramai è diventata nera e buia: la vostra luna s'è spenta, ormai è morta! Se uno di voi riuscirà a resuscitarla, a convincerla a crescere di nuovo, potrete portarvela via!".

Allora la gnoma Linfièl, che aveva il dono della poesia, si sedette sotto la Luna Nera, chiuse gli occhi, e inventò questa Filastrocca della Luna Crescente...

Solo ora Linfa guarda in camera. Cresci luna, faccia tonda
Meno di mezza, luna monda
Torna bianca, grande uovo
Prova a crescere di nuovo...
Linfa indica in alto. Stacco sulla Luna-Stendardo: è già cresciuta, è all'ULTIMO QUARTO. Tonio la guarda emozionato. Torna mezza, faccia tonda
Cresci luna, luna monda
Cresce un bimbo, cresce il giorno
Cresce l'erba tutto intorno...
La Luna-Stendardo è una MEZZALUNA. Arriva Lampo e siede in silenzio accanto a Tonio. Cresci luna, faccia tonda
Più di mezza, luna monda
Splende di stelle il cielo blu
Torna a splendere anche tu...
Luna-Stendardo è al PRIMO QUARTO. Arriva Ronfo e siede accanto ai due. Cresci luna, faccia tonda
Torna piena, luna monda
Torna sempre quando vuoi
Mamma fiaba di tutti noi!
Ora la Luna-Stendardo è una LUNA PIENA, chiara e immacolata.
Linfa riprende a narrare. ... E la luna, piano piano, quarto dopo quarto, e quartina dopo quartina, crebbe e crebbe, e tornò grande e splendente. E allora... Viene interrotta dagli applausi e dalle grida di giubilo dei due gnomi e di Tonio. TONIO, LAMPO e RONFO
Evviva! ... Bentornata Luna!... Brava Linfièl!... Vittoria!... Luna Piena!... Nasconditi, Gigante Abisso!... Urrà!...
Mentre i due fratelli continuano a festeggiare Linfa, Tonio fa segno al bambino di seguirlo. Si spostano - e noi con loro - presso la...

MELEVISIONE.
Tonio sospira, prende due frutta dalla fruttiera, apre lo sportello. Al bambino:

TONIO
Eh! Certo che era proprio brava, la gnoma Linfièl!... E bella!... E dolce!... Cosa ne dici, ti va di vederci insieme un bel cartone, magari di quelli lunghi?... Così li lasciamo festeggiare un po' insieme, i fratelli Gnomi: in fondo è la loro festa, son stati loro a liberare la luna! Poi li raggiungeremo, e ci faremo raccontare come finì...
Mette le frutta, chiude il portello. Effetto audio: MELEVISIONE Pausa per le due versioni del lancio. Parti Superted! Un'altra avventura!


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11) RVM. CARTONE. "Superted". (10')
 


12) STUDIO. LUOGO. Personaggi. (1')

PP della Luna-Stendardo, piena e bianca.
Una mano entra in campo e con un pennarello grosso le fa gli occhi, il naso e la bocca con un largo sorriso.
Allargando, vediamo che è la mano di Tonio.
Tonio racconta la conclusione della fiaba ai tre Gnomi che, seduti ai suoi piedi, reggono ciascuno un pungo di nastri dello stendardo.

TONIO
Così la Luna, alla poesia di Linfièl, crebbe e tornò grande e luminosa. Tanto luminosa che rischiarò l'abisso, e si vide che il Gigante altro non era che un ometto buffo con un grande vocione, che scappò via e non si fece più vedere.
Anche il Sole uscì nel cielo per dare il benvenuto alla Luna tornata dall'Abisso. E da quel giorno, quando Luna e Sole stanno in cielo insieme, si celebra la Festa della Luna Gnoma.
Ricordati che sei sempre invitato!
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13) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. (30'')

Tonio prende l'asta della Luna-Stendardo dalla damigiana blu, la leva in alto e la porta in giubilante corteo, mentre i tre Gnomi, con i nastri in mano, ruotano intorno componendo figure di giostra.

Ad libitum, sullo scorrimento dei titoli, e prima che entri la sigla musicale, ripetono le quartine della filastrocca.

TONIO, RONFO, LINFA e LAMPO
Cresci luna, faccia tonda
Meno di mezza, luna monda
Torna bianca, grande uovo
Prova a crescere di nuovo...

Torna mezza, faccia tonda
Cresci luna, luna monda
Cresce un bimbo, cresce il giorno
Cresce l'erba tutto intorno...

Cresci luna, faccia tonda
Più di mezza, luna monda
Splende di stelle il cielo blu
Torna a splendere anche tu...

Cresci luna, faccia tonda
Torna piena, luna monda
Torna sempre quando vuoi
Mamma fiaba di tutti noi!

TOTALE 51'
 

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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