Rai3 - "La MELEVISIONE - Favole e cartoni"
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Copione puntata 18 del 11/02/1999
Tema: LA MELEVISIONE

"MELEVISIONE CRESCI!"

di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

Indice Melevisione
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1) RVM. SIGLA INIZIALE. (30")
 
 

2) STUDIO. INTERNO CASA e BANCONE. Folletto. (2')

INTERNO CASA.

Situazione "standard" di risveglio. Il letto è sfatto. Tonio sbadiglia davanti alla Nuvola/Barometro, dove il sole campeggia con una piccola nuvoletta bianca, persa e lontana. Il Folletto si fa da sé le domande e le risposte.

TONIO
Buongiorno, giorno! Che giorno sei?
Fioredì.
Che numero?
Fioranta.
Che mese?
Fioraio.
Bene! E... sei una bella giornata? Bellissima!
(al bambino spettatore)
Sono belle le belle giornate, vero? Quelle col sole che riempie di luce tutti i posti, e il mondo sembra un gelato scintillante, con cento gusti e neanche un morsico!...
Ehi tu, mondo! Preparami una mattina alla fragola!
Sto arrivando! Esce.

BANCONE.

Senza smettere di parlare, Tonio raggiunge il bancone e "apre bottega" (lucida bicchieri, tira fuori da sotto il banco le bottiglie, rassetta, travasa, etc.).

Oggi credo che ci sarà una grande calma, nel Fantabosco. L'Orco è via per i suoi viaggi di spaventeggio, la Strega e la Fata sono andate in missione invisibile a Città Laggiù.
E allora, in queste giornate calme, che si fa?... Basta pulire: poggiato al bancone, il Folletto parla al bambino. Si racconta!... Si raccontano le storie passate!
Eh, ci sono ancora tante storie di questo bosco di fiaba che tu non conosci! Per esempio, ti potrei raccontare... Si sposta vicino alla Melevisione, la accarezza come fosse un cavallo. ... come è arrivata la Melevisione qui nel bosco! La nostra vecchia Melevisione golosa di frutta! La vuoi sentire questa storia?... Si?... Affare fatto, allora! Parlando alla Melevisione, prende della frutta e la introduce nel vano. Che ne dici, Melevisione, sei contenta? Oggi è la tua giornata! E per cominciarla bene, che ne dici di raccontarci una nuova storia tu per prima? Dài, una bella storia animata! Pausa per le due versioni del lancio. ... Cominciamo sempre benissimo! Coi Plonsters! Effetti grafici di passaggio al cartone.

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3) RVM. ANIMAZIONE. "Plonsters". (3')
 

4) STUDIO. Tonio e Gnomi. (4')

PP di Tonio.

TONIO
Visto che belle storie racconta la nostra Melevisione? Ma non è stato sempre così! Eh, no! Devi sapere che una volta, tanto tempo fa, la Melevisione qui al Bosco non c'era! E nessuno ci raccontava storie animate al sapore di vento e di frutta! Ma un bel giorno i tre Gnomi tornarono dalle loro esplorazioni nei pressi di Città Laggiù, carichi di uno strano fardello... Tonio esce di scena. Con o senza segnali convenzionali visivi o cromatici, entriamo ora nella dimensione del racconto, da cui non usciremo più fino alla fine.
Al centro della scena c'è il TRONCO-BASAMENTO DELLA MELEVISIONE, ora VUOTO. Entrano gli Gnomi, trasportando a fatica in spalla un TELEVISORE (vero, di dimensioni simili alla Melevisione), diroccato, graffiato e sporco. Soprattutto il vetro dev'essere sporco e impolverato, e tale deve restare fina alla scena 10, dove sarà pulito dal "Panno da Cucina" di Babaloos.
Con battute libere, gli gnomi trascinano l'apparecchio al centro scena e lo issano sul basamento. RONFO, LINFA e LAMPO
Piano!... Ahi!... Uffff!... Attento!... Ecco, mettilo giù!... Piano!.. Insieme, insieme!... Così!... Ooooooh! Lo guardano e parlano fra loro, senza rivolgersi in camera. LAMPO
Una scatola magica!

LINFA
Uno scrigno di tesori!

RONFO
Beh, veramente Tonio ha detto che si chiama...

RONFO, LINFA e LAMPO
... televisore!

RONFO
Ha detto che è roba degli uomini, e che è meglio lasciarla stare!

LINFA
E ha detto che quel bellissimo posto dove lo abbiamo trovato, vicino a Città Laggiù...

LAMPO
... pieno di tante cose colorate sparse per terra...

RONFO
... si chiama discarica, mondezzaio, e che non dovremmo andarci a curiosare!

 Facce avvilite dei tre Gnomi. Guardano il televisore, si guardano, sospirano, lo guardano di nuovo: poi, riprendendo coraggio e iniziativa ... RONFO, LINFA e LAMPO
E noi invece vogliamo vedere come funziona! Si buttano ad armeggiare attorno al televisore, provando, toccando e svitando dappertutto. Intanto parlano tra loro: RONFO
Fratelli! Vi ricordate quando guardiamo nelle case degli umani col cannocchiale?

LINFA
Sì, cosa?

RONFO
Guardano spesso una scatola magica come questa, dove si vedono cosine colorate che si muovono!

LINFA
È vero! Proprio uguale a questa, ma accesa, però!

LAMPO
E ha due corde, una bianca e una nera.

RONFO
Io le ho guardate bene quelle corde: la nera andava nella terra, e la bianca nel cielo...

LINFA (risoluta)
Lampo, corri a prendere due corde, una bianca e una nera!

 Lampo parte a razzo. LINFA
Devono essere due corde magiche! Forse servono per fare funzionare questa scatola magica... Lampo torna con DUE LUNGHI CORDONI ARROTOLATI, UNO BIANCO E UNO NERO. Li mostra trionfante alla camera. Attaccati ai capi, i due cavi hanno due ENORMI SPINE FINTE, una spina di corrente nera per il cavo nero, e uno spinotto d'antenna bianco (quelli che si usano nelle case) per quello bianco. Si tratterà d'oggetti scenici clowneschi, di dimensioni caricaturali (almeno 30 x 20 cm): se non si possono scolpire in polistirolo, due sagome ben decorate di cartone andranno benissimo.
Lampo consegna il cordone nero a Ronfo. Di seguito alla battuta precedente: RONFO
... con la forza che viene dalla terra... Ronfo prende a legare il cordone dietro il televisore. LAMPO
... e con la forza che viene da lcielo! Lampo lega a sua volta il cordone bianco dietro il televisore
Poi Linfa parla brevemente all'orecchio di Ronfo (gli sta insegnando la filastrocca della prossima battuta), e questi parte con la grossa spina in mano verso la porta della cantina. Studiare una camminata "da fiaba", scandita sui versi, per questo "cammina cammina" di pochi metri. RONFO
Diavolo scuro della corrente,
Io ti cerco sottoterra.
Questa fune resistente
Ti imprigiona, ti rinserra!
Genio elettrico maligno
Fai accendere il mio scrigno! Ronfo sparisce nella porta oscura della cantina. Torniamo al centro: Linfa bisbiglia la filastrocca all'orecchio di Lampo e lui, con il grosso spinotto d'antenna in mano, "cammina cammina" verso la Piattaforma, e vi sale. LAMPO
Angelo chiaro delle antenne,
Io ti cerco su nel cielo.
Io ti prendo per le penne,
Io ti prendo prigioniero!
Genio d'etere benigno
Fai accendere il mio scrigno! Quando Lampo ha il piede sulla seconda scala (su cui non può salire), torniamo al centro, dove Ronfo sta tornando dalla sua missione. A Linfa: RONFO
Fatto. Torna anche Lampo. Le due corde restano tese tra il televisore e il f.c. LAMPO
Fatto.

LINFA
Allora accendiamo!

 Accendono il televisore, dove vedremo passare una valanga di immagini rapide e sconclusionate: per l'effetto, che sarà molto breve, si può pensare a immagini (qualche videoclip musicale) riprodotte ad alta velocità. Reazione sgomenta. LAMPO
Ehi! Lo scrigno si è acceso, ma...

RONFO
Fa male agli occhi!

LINFA
Non si capisce niente!

RONFO, LINFA e LAMPO
Spegnete quella roba! Spegnete quella roba!

 Spengono la TV, sospirano, sbuffano avviliti. LINFA
Forse Tonio Cartonio ha ragione: dobbiamo lasciarla stare questa televisione degli umani...

LAMPO
No, io voglio provare ancora! Deve esserci un modo...

RONFO
Sì, ma dopo però! Ora io vorrei riposarmi gli occhi con una storia dolce, una delle solite nostre, non quella roba...

LAMPO
Corro?

LINFA e RONFO
Corri!

 Lampo parte di corsa (per due secondi gli altri due esaminano insospettiti il televisore), torna subito con una pallina, la esamina... LAMPO
È lui! Uno dei nostri cartoni! Dài, guardiamolo! ... l'avvicina all'obbiettivo. Pausa per le due versioni del lancio. Venite, Topini! Qui! Da questa parte! Effetti grafici di passaggio al cartone.

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5) RVM. CARTONE. "Topini dei denti di latte". (5')
 

6) STUDIO. BANCONE. Tonio e Linfa, poi Gnomi. (4')

Tonio e Linfa accanto al televisore, presi nel mezzo di un dialogo.

LINFA
... Sì, siamo riusciti ad accenderla, con le corde magiche del cielo e della terra: ma si vedevano solo cose brutte, e così veloci!...

TONIO
Ve l'avevo detto!

LINFA
Ma Tonio... perché? Tu che conosci più di noi il mondo degli umani... Perché la loro televisione è così... così nervosa e pazza?

TONIO
Perché gli umani la trattano male, come trattano male la loro Città Laggiù. La riempiono di spazzatura, e fumo, e fretta...

LINFA
Poverina! Ma allora, se noi la trattiamo bene, magari guarisce!

 Linfa sfiora appena con le dita il televisore. Tonio è attratto dall'idea: TONIO
Sì... forse hai ragione!

LINFA
Forse bisogna solo... innaffiarla!

TONIO
Innaffiarla?

LINFA
Sì! È una creatura che vive di storie, no? E allora, se noi la innaffiamo di storie buone, storie fresche... magari guarisce!

TONIO
Linfa! Forse hai avuto una grande idea! Noi ci mascheriamo da televisione, così siamo uguali a lei: e le parliamo!

LAMPO
Sì, le parliamo piano, con dolcezza, e le raccontiamo tante storie!

TONIO
Vieni! So io cosa bisogna fare!

 Seguito da Linfa, Tonio si avvicina al bancone, dove estrae il cassetto della manualità e l'occorrente descritto in battuta.
La manualità realizzerà un TELEVISORE DI CARTONE in cui infilare la testa.
La costruzione è intuitiva e non verrà allegata alcuna scheda.
Le spiegazioni della manualità, questa volta, saranno indirizzate a Linfa, che assiste ed aiuta Tonio. TONIO
Faremo un testone di televisione! Guarda bene, perché poi con Lampo e Ronfo farai gli altri per tutti voi tre. Ciò che ti serve è questo: Per prima cosa chiudiamo lo scatolone col nastro adesivo largo, quello da pacchi... fissando bene le alette del coperchio una con l'altra... Ecco, questo è il nostro televisore! Decidiamo qual è il davanti e il dietro, il sopra e il sotto...
E sul davanti, col pennarello, tracciamo lo schermo... un grande rettangolo, largo quasi quanto la faccia dello scatolone... ma lasciando un po' di spazio in basso per i comandi... Ecco, ci possiamo aiutare con una riga per andare più dritti... poi arrotondiamo gli angoli... così.
Ora, nella faccia di sotto del nostro televisore, questa qui, tracciamo un gran cerchio... attenzione, perché ci deve passare la tua testa, quindi regolati... Ognuno sa quanto è grande la sua testa... io direi che la mia... in un cerchio così... dovrebbe passare...
Ora: forbici!... Devi tagliare tutte e due le figure che hai tracciato... Sul davanti un bel buco per lo schermo...
E poi tagliare anche sul fondo... il buco per la testa... Non buttar via i pezzi che tagli fuori, perché ci serviranno...
Ecco fatto. Anzi, ci servono subito... Con un bicchiere traccia due cerchi su questi ritagli... così... poi, con una tazzina, due cerchi più piccoli... e ritagli questi quattro cerchi.... Che saranno le nostre manopole...
Ora incolli il cerchio grande su quello piccolo... e il cerchio piccolo sotto lo schermo... uno da una parte e uno dall'altra... attacchiamo il cerchio piccolo sotto quello grande, così la nostra manopola resta un po' staccata... in rilievo...
Eccola! Questa è la maschera da televisione, e si indossa... così! Tonio indossa la scatola-televisore, e subito risuona a risatina di Linfa, seguita da una cantilena canzonante. LINFA
Tonio testa di televisione!
Tonio testa di televisione! Entrano i due fratelli e si uniscono al coro, arricchendolo: RONFO, LINFA e LAMPO
Tonio testa di televisione
Tonio Cartonio ci fa un cartone!
Tonio testa di televisione
Tonio Cartonio ci fa un cartone!

TONIO
Uffa, va bene, va bene: sedetevi lì.

 I tre si siedono per terra. Lui si inginocchia di fronte a loro, e per pochi secondi improvvisa un sonoro da cartoni animati: voci, suoni, jingle ed effetti, in cui a un certo punto è riconoscibile la sigla di Oakie Doke.
A quel punto Tonio si volta con tutta la maschera, guarda un istante in camera, e dallo schermo ritagliato partono gli effetti grafici per il passaggio al vero cartone.

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7) RVM. ANIMAZIONE. "Oakie Doke". (10')
 

8) STUDIO. RADURA. Tonio e Gnomi. (3'30")

Tonio, seduto col televisore di cartone in testa, racconta storie al televisore vero come se fosse un bambino.

TONIO
... Allora, ascoltami, capito come andò? Andò che l'imperatore sfilò in corteo per la città... in mutande! E nessuno diceva niente, perché tutti avevano paura di sembrare stupidi! Finché un bambino puntò il suo dito e disse...

LINFA
Ciao creatura! Come va? Vuoi una mela? Quante storie le hai raccontato, oggi, alla televisione degli umani?

 Lo interrompe Linfa, che arriva con un CANESTRO DI MELE, gli posa una mano sulla spalla, gli dà una mela. Lui si sfila il televisore di cartone dalla testa, stacca un morso di mela, risponde masticando. TONIO
Cinque! Biancaneve, L'Orco Bruno, L'usignolo, Hansel e Gretel, e I vestiti dell'Imperatore.

LINFA
E le piacciono?

TONIO
Io direi di sì. Prima l'ho accesa, ed era già più calma. Mi ha fatto vedere... un boschetto. E per un bel po'! E tu quante glie ne hai raccontate?

 Linfa mette sul televisore una mela per ogni fiaba che nomina. LINFA
Io tre: Cappuccetto Rosso... La Strega Rosarospa... la Bella Addormentata. Ed ho scoperto anche un'altra cosa: le piacciono le mele! E tu Ronfo? Entra Ronfo, cita altre fiabe e mette altre mele. Poi entra Lampo, e ancora. E di seguito è una cascata di mele e fiabe: mani che appaiono e mettono mele, voci che citano fiabe, il mucchio di mele che cresce sopra e intorno al televisore... RONFO
Io quattro: Il Lupo e i sette caprettini... Raperonzolo... La Fata Gaia... L'uomo di neve. E tu Lampo?

LAMPO
Io tre: I due fratelli... La Sirenetta... Il Folletto Tonio...

RONFO, LINFA, LAMPO e TONIO (in disordine)
... I Musicanti di Brema... Mignolina... Peter Pan... L'acciarino... Il baule volante... Rosaspina... Il soldatino di piombo... Il brutto anatroccolo... Le scarpette rosse... Pelle d'asino... il Tamburino...
... vivaaaaaaa!

 Ad libitum concludono la battuta che precede con un "viva!", si siedono stanchi intorno alla televisione, che sarà stata trasformata in una cornucopia di mele, e declamano in coro: RONFO, LINFA, LAMPO e TONIO (in coro)
... E vissero a lungo felici e contenti!

TONIO
Allora che dici, televisione: ti piacciono le fiabe?

LAMPO
Ti piacciono le mele?

TONIO
Ehi ragazzi! Una televisione che va a mele!

RONFO, LINFA, LAMPO e TONIO (in coro)
Una Melevisione!

PARTE MUSICA CANZONE

 Durante il primo ritornello i tre Gnomi possono giocare con le mele sul televisore.
Le prime tre strofe possono essere accompagnate da tre azioni individuali ispirate alle strofe stesse.
Nel secondo ritornello gli Gnomi possono prendere in mezzo Tonio, con la sua testa di televisore, in un girotondo.
Nelle strofe successive lo investono con le loro rimostranze, e lui si discolpa indicando il televisore vero.
Il ritornello di chiusura è cantato da Tonio, guardando in camera. TONIO, RONFO, LINFA e LAMPO
Mele - melevisione
Tele - te le chiediamo
Cele - ce le racconti
Mele - mele per te

LAMPO
C'è lo gnomo corridore
Che non riesce a stare fermo
Vuole correre e giocare
Con lo schermo

LINFA
C'è la gnoma poetessa
Che ha dei gusti un po' diversi
Vuole una televisione
Che fa versi

RONFO
C'è lo gnomo dormiglione
Col lenzuolo bianco panna
Vuole una televisione
Ninna-nanna

TONIO, RONFO, LINFA e LAMPO
Mele - melevisione
Tele - te le chiediamo
Cele - ce le racconti
Mele - mele per te

RONFO
Dimmi un po', televisione
Siamo qui zitti e tranquilli
Non capiamo la ragione
Perché strilli

LINFA
Perché semini paura?
Perché spargi porcheria?
Perché vuoti spazzatura
A casa mia?

LAMPO
Voglio solo cose buone,
O non guardo più la tele!
Voglio una televisione...

RONFO, LINFA e LAMPO
... Che va a mele!!!

TONIO, RONFO, LINFA e LAMPO
Mele - melevisione
Tele - te le chiediamo
Cele - ce le racconti
Mele - mele per te

TONIO
Mele - Melevisione
È ora ormai, che cresci
Parla con i bambini
Se ci riesci!!!

FINE MUSICA CANZONE

 Allo spegnersi dell'ultima nota Lampo indica lo schermo del televisore vero, lanciando l'allarme: stanno partendo immagini (che non vediamo) di un cartone.

Gli altri accorrono.

LAMPO
Ehi!... Ehi fratelli, guardate! Ha funzionato!...

LINFA
Ha funzionato, sìììì!!! Vieni Tonio!

TONIO
È una storia animata, un cartone dei nostri!

 Pausa per le due versioni del lancio. Poi: TONIO, RONFO, LINFA e LAMPO
... È Babaloose! Effetti grafici di passaggio al cartone.

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9) RVM. CARTONE. "Babaloose". (4')
 

10) STUDIO. RADURA. Tonio e Gnomi. (2')

Il televisore vero ha cambiato colore, ora è di un colore simile al tronco-basamento che lo sostiene, ed alcuni ramoscelli cominciano a spuntare qua e là: una fase precoce di trasformazione in Melevisione (ma il vetro è ancora sporco e impolverato).
Vicini alla Melevisione, su qualche tavolino, Ronfo e Lampo danno gli ultimi ritocchi a due pupazzi in PONGO in cui siano in qualche modo riconoscibili i PLONSTERS.
In primo piano Linfa e Tonio, su un altro tavolino, parlano fra loro (non al bambino), tenendo pronti in mano degli altri accessori: uno SPAZZOLINO DA DENTI, una MATITA CON GOMMA, uno PANNO DA CUCINA BIANCO (personaggi di Babaloos).

TONIO
Hai visto? La vecchia Televisione pazza e nervosa, è quasi guarita! Ora è una Melevisione, che vuole solo buone mele fresche...

LINFA
... e buone storie fresche e mature!

 Come esempio di ciò che dice, vediamo per un istante Ronfo e Lampo che hanno finito i due Plonsters, e ora li "animano" a favore della Melevisione, imitando scherzosamente le voci. RONFO
(Voce del Plonster A)

LAMPO
(Voce del Plonster B)

TONIO (a Linfa)
Ma hai capito cosa ci voleva? È vero, servivano le due corde magiche, le due braccia lunghe: il braccio che va a prendere la forza nella terra...

LINFA
... E il braccio che va a prendere le immagini nel cielo...

TONIO
Ma mancava qualcosa. Perché... tra un braccio e l'altro cosa c'è?

 Linfa ci pensa un po', poi sorride: ha capito. Si commuove, breve scorcio romantico. LINFA
Il cuore. L'atmosfera è rotta dall'irruzione all'audio della sigla dei Plonsters, accompagnata da esclamazioni e applausi dei due gnomi, che si complimentano con la Melevisione che "ha indovinato" la loro pantomima dei Plonsters. Effetto audio: SIGLA DEI PLONSTERS

RONFO
Brava Melevisione! Proprio loro!

LAMPO
Brava, hai indovinato! I Plonsters!
Linfa!... Tonio!...

RONFO
Dài, tocca a voi!

 Linfa con Matita e Spazzolino e Tonio con il Panno da Cucina bianco si alzano, si portano davanti alla Melevisione e animano con gli oggetti un brevissimo accenno di Babaloos. LINFA/MATITA
Eh sì, quello che serve sono storie che hanno un cuore...

LINFA/SPAZZOLINO
... un cuore sugoso e dolce come una mela!

TONIO /PANNO DA CUCINA
Ma non serve solo sugo di fiaba, sai? Ci vuole anche del buon olio di gomito!

 Col Panno da cucina Tonio sfrega il vetro del televisore, che finalmente verrà pulito. Linfa/Matita e Linfa/Spazzolino ridono, e la Melevisione "indovina". LINFA/MATITA e LINFA/SPAZZOLINO
(risate)

Effetto audio: SIGLA DI BABALOOS

TONIO
Brava Melevisione! Indovinato di nuovo!

LINFA
Cominci a conoscerli, ormai! I Babaloos!

 In quel momento entra in campo Lampo, correndo e levando in volo un ORSACCHIOTTO CON MANTELLINA, che più o meno richiami Superted (sarà comunque riconosciuto dal pubblico). LAMPO
Attenzione! Largo! Chi accorre in aiuto degli amici in pericolo? Attenzione! Melevisione! Indovina questo!

Effetto audio: SIGLA DI SUPERTED

TUTTI
Brava!... Indovinato ancora!... Superted!... Ormai li conosci tutti!... Brava Melevisione!... (etc.)

TONIO
Dài, Melevisione: ora racconta tu, e noi indoviniamo! Cosa ci fai vedere?

 Pausa per le due versioni del lancio. Poi i quattro guardano lo schermo. LAMPO
Sììì! È proprio lui!

TUTTI
È Superted!


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11) RVM. CARTONE. "Superted". (10')
 

12) STUDIO. RADURA. Tonio e poi Gnomi. (1'30")

La Quasi-Melevisione è diventata la Melevisione di sempre. Tonio le gira attorno innaffiandola con un INNAFFIATOIO (per non bagnare l'arredo, l'innaffiatoio può far cadere coriandoli, o possono pendere dalla sua doccia sottili ironiche striscioline di nylon trasparente, o altro...). Un po' innaffiando e un po' guardando in camera:

TONIO
E così finisce la storia della Melevisione, e di come arrivò qui tra noi. Passarono i giorni, e gli anni. La Melevisione crebbe, mise foglie, corteccia, radici; si aggrappò al tronco su cui noi l'avevamo posata come per dire: non portatemi più via di qui! Non fatemi più tornare a Città Laggiù, dove mi fanno dire tutte quelle cose... Tonio raccoglie e indossa il televisore di cartone. E sai perché ha sempre storie nuove da raccontarti? Perché noi non abbiamo mai smesso di innaffiarla, di storie, di raccontarle a lei!... Ci sono sempre qua in giro folletti, gnomi, scrittori per bambini, registi, attori, e tanti altri che si mettono in testa questa maschera, e cominciano... Si siede e racconta alla Melevisione.
Possono cominciare a partire i titoli. ... Ascolta, Melevisione: oggi al nostro amico a casa raccontiamo la storia di quando la Strega Rosarospa voleva trasformare Orco Bruno in Rospo da guardia.
Incominciava così:
Arrivava l'Orco ridendo come un matto, e diceva: Ah! Ah! Ah! Ohìoioi... mi scoppia la pancia... non ne posso più... Può partire lo...

13) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. (30'')

Entrano i tre Gnomi con TRE TELEVISORI DI CARTONE sulle teste. Curiosano un po' intorno a Tonio che racconta alla Melevisione. La sua voce sfuma nella sigla.
Sulla sigla, i tre Gnomi fanno facce dentro le loro televisioni di cartone, raccontando uno a tutti gli altri seduti per terra, poi uno all'altro a coppie con Tonio, poi uno in camera, Ronfo gira la manopola e dorme, la rigira e si sveglia, etc.
Se occorre una coda di battuta di Tonio da sfumare, eccola:

TONIO
... Va al bancone per cercare Tonio, ma Tonio Cartonio pare che non ci sia. Dove sarà? Mah... Intanto l'Orco racconta a te: "Ho visto Strega Rosarospa che se ne stava sulla riva del laghetto a stregheggiare. E sai che voleva fare quella testa matta? Voleva mutare tutte le rane in statue per abbellire il suo giardino...
 
  TOTALE 50'

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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