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Rai3 - "La MELEVISIONE - Favole e cartoni"
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini
Copione puntata 21 del 16/2/1999
"SCIVOLA FAVOLIZIA!"
di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini
Indice Melevisione
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1) RVM. SIGLA INIZIALE. (30'')
2) STUDIO. BANCONE. Folletto. (2'30")
Il bancone è ingombro di attrezzi e accessori a metà strada tra la cucina e la vinificazione: TUBI, ALAMBICCHI, SERPENTINE, VASI, IMBUTI, BOTTIGLIE dappertutto. C'è anche una gran quantità di ingredienti: vassoi di FRUTTA, ciuffi di ERBE (a simulare erbe aromatiche), BARATTOLI con zucchero, farina, etc., VASETTI con spezie, etc. Tra altri oggetti e alimenti a piacere, quelli necessari al gioco di "Bocca cieca", che saranno elencati in testa al punto 8. In mezzo al bancone troneggia un gran mastello, dove Tonio versa e rimescola il tutto.
Al momento è così impegnato a contare le gocce che cadono da una fiala in questo mastello, non vede il bambino spettatore.
TONIO
... cinque... lei... mette... otto... dove... ceci... giudici... forbici... medici... Ehi!
Finalmente l'ha visto: scatta a proteggere e schermare alla vista il suo operato. Parla rapidissimamente.
Non guardare, non guardare, non guardare! Sto facendo la Favolizia, oggi è il giorno della Favolizia, mi sono alzato presto, come mai sei già arrivato, non guardare non guardare non guardare!
Poi ci ripensa, rimugina tra sé, si calma del tutto, sorride, torna al suo posto.
... Anzi... no!... A dire il vero è tanto tempo che vieni qui a trovarmi, che ormai... forse... posso fidarmi... Non lo dici a nessuno?... Giuri?... Di' "giuro"!
Torna al suo lavoro, e dopo due secondi con un sorriso malizioso:
... E poi sono ingredienti così strani e rari che anche se li vedi non li riconosci! Guarda:...
Indica rapidamente sul tavolo ingredienti poco riconoscibili o recipienti chiusi.
... zucchero, zenzero, frigillo, baba mix, biolina, crostiglia, cacaone ...
Tutti ingredienti che vanno mescolati nella famosa Favolizia, la bibita più squisita del posto di Tonio Cartonio!
... Anzi no: forse è più squisito il Tiramisuper...
... Però anche il Pioggialatte!...
... E l'Acquolina Dolce, dove la metti?...
Insomma, sono tutte Bibite Squisite! A qualcuno piace più una, a qualcuno piace più un'altra...
Ad Orco Bruno piace il Fruzziante, perché fa venire su... una vociona Orco Tenore!... A Fata Gaia piace il Pioggialatte, perché è bianco come la nuvoletta volante che lei... ehm... crede di essere. E Strega ROSAROSPA
va pazza per la Favolizia, perché un giorno, proprio quando l'ho inventata...
S'interrompe, gli viene un'idea, ci pensa, si pesuade.
... Anzi no!... Sai cosa faccio?... Te lo racconto bene! Non così! Ti racconto per bene come è nata la Favolizia, e perché mai piace tanto a Strega Rosarospa! Ti va l'idea?
Salta fuori dal bancone, eccitato.
Sì, sì, sì, dài! Facciamo una di quelle giornate di racconti del Fantabosco, che mi piacciono tanto! Ascolta, incomincia così...
Un giorno, tanto tanto ma non troppo tempo fa, io ero qui che cercavo di inventare una bibita nuova. Proprio come oggi, sì...
Torna dietro il banco e ricomoncia il lavoro.
... E mescolavo insieme: frigillo, baba mix, biolina, crostiglia, cacaone...
E pensavo: speriamo che capiti preso da queste parti Orco Bruno, che è un grandissimo mangione buongustaio: non c'è nessuno migliore di lui per assaggiare e dare consigli!
E intanto mescolavo: zenzero, frigillo, baba mix, crostiglia...
Prende un frutto dal bancone, va alla Melevisione, apre il portello.
A un certo punto, bisognava aspettare che la crostiglia formasse le bricioline croccanti. Ci mette tre minuti. E allora ho detto: tre minuti, una piccola mela, una piccola storia animata!
Pausa per le due versioni del lancio.
Ed era proprio quella giusta, per far venire idee dolci! Erano i Plonsters!
Effetti grafici di passaggio al cartone.
Indice Melevisione
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3) RVM. ANIMAZIONE. "Plonsters". (3')
4) STUDIO. FITTO DEL BOSCO e BANCONE. Strega e Folletto. (3'30")
In un punto buio del Bosco che si possa sentire "distante" dal bancone, Rosarospa ha fatto il suo covo di strega alchimista che mistura filtri. Anche lei è circondata da RECIPIENTI DI DIVERSE FORME con liquidi e polveri, ma dai colori spenti, incrostati, sbreccati. Leggendo dal suo Libro Nero, getta e rimescola in un classico PAIOLO FUMANTE intrugli schifosi prelevati dai recipienti.
La scena sarà realizzata a stacchi alternati con Tonio, che al suo bancone continua la preparazione della sua bibita. Tutto è giocato sulla simmetria più geometrica: colori, sostanze usate, intenzioni, filastrocche, il notturno e il solare ad intarsio.
Le due litanie incrociate nominano gli ingredienti che vengono versati nelle misture.
ROSAROSPA
Cuori di rane, zampe di blatte
Puzze di piedi, cispe di sonno
Denti rubati ai topini di latte
Ciuffi di peli di naso di nonno...
Stacco: BANCONE.
TONIO
Luce di lucciole, foglie di menta
Zucchero in briciole, fresca rugiada
Riso di bimba che ride contenta
Pioggia bevuta prima che cada...
Stacco: BOSCO.
ROSAROSPA
Ah ah ah! Sarà un filtro stregato strepitoso!
Ali di vespa che punge i bambini
Puzza che puzza che non ti avvicini...
Stacco: BANCONE.
TONIO
Oh oh oh! Sarà una bibita squisitissima!
Raggi croccanti di sole d'agosto
Stelle candite e nuvole arrosto
Stacco: BOSCO.
ROSAROSPA
Spine che pungono, spine di rovo
Schifo di schifo, e schifo di nuovo!
Stacco: BANCONE.
TONIO
Succo di fragole, more e lamponi
Storie di favole, libri e cartoni!
Stacco: BOSCO.
Strega Rosarospa ha finito: con un mestolo mesce l'intruglio in un calice, che annusa e leva fumante in alto.
ROSAROSPA
Oh! L'intruglio è pronto!... Mmmmm!... Che squisita puzzolaccia!...
(al bambino spettatore)
Vuoi sapere qual è il potere di questo filtro stregato? Quello di ridurre in mio potere lo sfortunato che lo beve!... Eh sì! Se funziona, chiunque lo berrà sarà mio schiavo, obbedirà a me per tutta la vita!
HAW! HAW! HAW! HAW!
(un'ombra di dubbio)
... Se funziona, però!...
(ma si riprende)
È proprio un intruglio schifoso, non trovi?
È così schifoso che lo chiamerò... Schifolizia!
Stacco: BANCONE. Anche Tonio ha finito, e anche lui con un mestolo versa (dall'alto per mostrare un lungo getto) in un calice brillante un liquido colorato.
TONIO
Pronta la mia nuova bibita! Scivola giù così bene che la chiamerò... Scivolizia!
Una specie di eco f.c. lo adombra un po'...
ROSAROSPA (voce fuori campo, remota)
Schifolizia!
Ma non ci fa caso e torna a sorridere.
TONIO
Sì, Scivolizia! E piacerà tantissimo a tutti!
Cioè... speriamo! A me piace ma... sai, i gusti sono una cosa così strana... Ci vorrebbe proprio il mio assaggiatore ufficiale, l'Orco Bruno Mangione Buongustaio! Quello che appena assaggia una cosa sa dire subito: un po' più dolce... un po' più aspra... un po' più cielo... un po' più mare...
Uffa, Orco! Dove sei? Perché non vieni a trovarmi!
Scivolizia! Scivolizia! Cinque sorsi di delizia!
Stacco: BOSCO. La Strega si guarda intorno.
... Schifolizia! Schifolizia! Ogni sorso una malizia!
Già... Se funziona, però!... Se funziona!... Qui ci vorrebbe una cavia! Qualcuno che facesse la prova del mio schifoso intruglio!...
Qualcuno?... Ma uno! Orco Bruno! Sarebbe l'ideale, un bello schiavone forte e grosso come lui! Che mi raccoglie quella stupida scopa quando mi cade, mi porta in giro sulle spalle... Orco Bruno, gira di là!... Svolta di qua!... E ora... al galoppo! Ah ah ah! Sì!... Sarà magnifico!
Aspetterò Orco Bruno! Passerà di qua, andando da Tonio Cartonio, e allora... Cin cin!
Leva alto il calice fumante. Poi estrae dalla borsa un pallino.
... Aspetterò, aspetterò! E per ingannare l'attesa, mi guarderò una storia animata dello Sputapallin. Ah! Sarà la solita robaccia sdolcinata! Un cartone!
Pausa per le due versioni del lancio.
... I Topini dei denti di latte! Puah!
Effetti grafici di passaggio al cartone.
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5) RVM. CARTONE. "Topini dei denti di latte". (5')
6) STUDIO. BANCONE. Tonio, Orco Bruno. (3'30")
Orco Bruno arriva al bancone, dove Tonio sta mettendo in ordine. I due si incontrano con reciproco sollievo. Ma l'Orco non è al suo solito: ogni tanto tossisce, vacilla, ha la voce spenta...
TONIO
Orco Bruno! Finalmente!
ORCO BRUNO
Tonio Cartonio! Finalmente!
TONIO
Ti aspettavo!
ORCO BRUNO
Ti cercavo!
TONIO
Perché mi cercavi?
ORCO BRUNO
Per chiederti qualcosa di molto buono da bere! E tu perché mi aspettavi?
TONIO
Ci crederai? Per darti qualcosa di molto buono da bere!
ORCO BRUNO e TONIO
Bene, allora!
TONIO
Ma perché vuoi qualcosa di molto buono da bere? Sei strano, ti è successo qualcosa?
ORCO BRUNO
No, ma sono passato dalla Stregaccia e... avevo sete e... mi ha fatto bere una robaccia schifosa... bleah... che mi ha lasciato un saporaccio terribile in bocca! Ma tu perché mi volevi dare qualcosa di molto buono da bere?
TONIO
Perché mi serve la tua abilità di buongustaio assaggiatore, campione del mondo di Bocca Cieca. Ho fatto una bibita nuova e... Ma... Orcone, cosa c'è?
L'Orco è proprio strano: socchiude gli occhi, curva le spalle, assume un'aria reietta.
ORCO BRUNO
... Io... devo strisciare...
TONIO
Strisciare? Ma cosa dici, Orco Bruno?
ORCO BRUNO
... Mi chiama... la padrona mi chiama...
TONIO
La padrona? Quale padrona?
ORCO BRUNO
La mia padrona e signora, io devo strisciare di fronte a lei!... Ma cosa mi dicevi della tua bibita? Fammela Vuoi farmi assaggiare?...
L'effetto del filtro è ancora debole, va e viene.
TONIO
E chi sarebbe questa padrona, Orco?
ORCO BRUNO
Sua Nefandezza Strega Rosarospa!
TONIO
Ecco. Lo sapevo. Quante volte vi devo dire che non dovete bere le cose che vi dà quella lì! Adesso non...
ORCO BRUNO
Padrona! Padrona e signora! Dove sei?
TONIO
Eh, sì, dove sei! Bel pasticcio!
ORCO BRUNO
Fammi assaggiare la tua bibita, e poi vado a strisciare. Come l'hai chiamata?
TONIO
Scivolizia. Ma non credo che tu sia in grado di farmi il tuo solito assaggio speciale da buogustaio.
ORCO BRUNO
Forse no, però... ho un saporaccio terribile in bocca... Puah!... Arrivo padrona! Arrivo!... La Scivolizia, Tonio...
TONIO
E va bene: tieni!
Tonio dà un calice di Scivolizia all'Orco, che lo vuota. E dopo un po' di versacci e occhiacci a piacere, rinasce. Spalle dritte, occhi roteanti, voce da campana: è il solito Orcone Tenore.
ORCO BRUNO
Bravo, Tonio Cartonio della malora! L'hai imbroccata di nuovo! Buona! Buonissima! Scivola giù... friishhhhh... e poi torna su... fruushhhhh... E mi fa sentire bene!... Anzi meglio!... Meglio di meglio di bene!
TONIO
E... strisciare? Non vai a strisciare?
ORCO BRUNO
Strisciare? Non ci penso nemmeno! Perché dovrei strisciare!
TONIO
Non devi più strisciare davanti a Strega Rosarospa?
ORCO BRUNO
Come?... Ah! Ma io quella la prendo per le orecchie e la scarto come una caramella! Ah ah ah!... Strisciare! Ancora Scivolizia, Oste Folletto!
Tonio gli versa una altro bicchiere, poi esamina con aria pensosa la bottiglia.
TONIO
Hummm!... Ma allora... Come si chiama l'intruglio che ti ha fatto bere la Strega?
ORCO BRUNO
Schifolizia. Allora, incominciamo il gioco degli assaggi? Sono pronto, prontissimo!
TONIO
Hummm!... Schifolizia... Scivolizia... Aspetta, adesso devo pensare...
Con un'occhiataccia allegra al Folletto, Orco Bruno si avvicinano al Giornale del Fantabosco, dispiegato su un tavolo.
ORCO BRUNO
Humpf! Pensare! Lui deve pensare!
Titolo leggibile: "L'ORCO BRUNO NON STRISCIA DAVANTI A NESSUNO!". La manona punta l'icona del cartone che segue.
... Lui pensa, e io mi guardo un bel cartone!
Pausa per le due versioni del lancio.
Oakie Doke! Vai, bella ghianda!
Effetti grafici di passaggio al cartone.
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7) RVM. ANIMAZIONE. "Oakie Doke". (10')
8) STUDIO. BANCONE. Tonio, Orco, Strega. (4')
Alla fine del cartone Tonio ha già riordinato gran parte dell'attrezzatura da inventore di bibite. lasciando solo il necessario per il gioco di Bocca Cieca: un PEZZO DI PANE adatto a essere tagliato a cubetti di mollica; un TAGLIERE e un COLTELLO per tagliarlo; quattro o cinque tazze o BARATTOLI CON COPERCHIO, contenenti liquidi (veri o scenografici - comunque potabili), dolci e non dolci: TÈ, ARANCIATA, SUGO DI BISTECCA, ACQUA, SUCCO DI LIMONE, VINO, SUGO DI POMODORO, OLIO...
Orco Bruno si avvicina, in piena forma.
ORCO BRUNO
Ancora cartoni! Ancora Scivolizia! Avanti, Oste Folletto! Partiamo con questi assaggi?
TONIO
Certo! Vedi? Ho preparato tutto mentre tu vedevi il cartone... E mi son fatto anche una certa idea rispetto alla Schifolizia della Strega...
ORCO BRUNO
Bocca cieca, bocca cieca!
Sotto gli occhi felici e divertiti dell'Orco, Tonio comincia a preparare l'occorrente per il gioco: sul tagliere taglia una larga fetta di pane, poi la riduce a piccoli dadini. Intanto parla al bambino:
TONIO
Bocca cieca! Tu lo sai come si fa?... Beh, guarda bene, così giochi anche tu coi tuoi amici.
Ci sono giochi e gare a chi vede e a chi sente di più, e un altro giorno te li insegnerò. Questo gioco invece è una gara di gusto, a chi sente meglio con la bocca...
Hai visto come ho fatto? Ho tagliato una fetta di pane a dadini... Poi ora... bendiamo l'Orco...
Benda l'orco con la sua sciarpa bianca ed esegue come da battuta.
... Ecco, Orco, vedi qualcosa?... Va bene: ora girati... vai due passi più in là e non guardare, e non ascoltare!
L'Orco si tappa buffamente le orecchie. Tonio viene in PP presso le cinque tazze coi liquidi e parla sottovoce al bambino.
... Guarda... la cosa più importante per il gioco di Bocca Cieca è questa: un bel po' di tazze, quante più puoi, con dei liquidi da bere, cose che puoi trovare a casa - però chiedi sempre a un grande, mi raccomando! È meglio che siano un po' salate e un po' dolci, così è più difficile per il nostro assaggiatore... Guarda, io ho trovato: tè... brodo... aranciata... sugo di bistecca... succo di limone... sugo di pomodoro... olio...
Indica alla camera questi liquidi - o altri analoghi. Chiama l'Orco che si avvicina e si piazza davanti a lui con la boccaccia aperta.
... Ecco... Vieni, Orco Bruno!
ORCO BRUNO
Aaaahhhmmm!
TONIO (sempre al bambino spettatore)
Santa ghianda! Capisco che metta un po' di paura a voi bambini!... Ecco: ora prendi un dadino di pane... lo intingi in uno dei liquidi... e lo fai mangiare al primo giocatore bendato... in questo caso all'unico...
ORCO BRUNO
Aranciata!
TONIO
Bravissimo. Un altro...
Di seguito intinge a fa mangiare all'Orco quanti dadini si vuole, quanti consente il tempo della scena: e l'Orco, con battute libere, riconosce tutti. In eventuali pause in cui l'Orco assapora ed esita, il Folletto può dire queste battute (che non sono essenziali, e se la scena è lunga possono essere ignorate):
... quanti più liquidi strani trovi, tanto più il gioco è difficile, e divertente... Per esempio pensa: sciroppo di prugne sciroppate! Camomilla! Acqua pura!...
... Stavolta il gioco lo facciamo con lui solo, ma tu lo puoi fare tra diversi concorrenti: in quel caso non devono subito strillare il gusto, quando lo riconoscono, sennò gli altri sentono. Devono tenerlo a mente, e poi scrivere tutti quelli che hanno riconosciuto in un foglietto: chi ne riconosce di più, vince!
Dopo quattro o cinque assaggi, il gioco finisce, e Tonio toglie la benda all'Orco, versa un bicchiere di Scivolizia.
TONIO
Ecco! Bravissimo Orco Bruno! Indovinati tutti, sei sempre in forma! Ora puoi finalmente fare l'assaggio ufficiale della mi Scivolizia. Ecco!
Porge all'Orco il bicchiere; l'Orco beve, poi inscena un'azione da sommelier: annusa, guarda controluce, bagna le labbra, beve, biascica, aspira aria, gira il liquido in bocca, etc. E ogni tanto sancisce:
ORCO BRUNO
... C'è della... luce di lucciole!
TONIO
Bravo!
ORCO BRUNO
... foglie di menta...
TONIO
Bravo!
ORCO BRUNO
... zucchero in briciole...
TONIO
Bravo!
ORCO BRUNO
... fresca rugiada...
TONIO
Bravissimo! E... cosa mi dici, va bene? Aggiungeresti qualcosa? È troppo dolce, troppo agro, troppo cosa?
ROSAROSPA (voce fuori campo)
Buongiorno!
Entra Strega Rosarospa con la sua scopa, e si rivolge subito all'Orco con fare indagatore. Tonio la saluta un po' accigliato.
TONIO
Ciao Strega Rosarospa.
ROSAROSPA
Orco Bruno! Ma che sorpresa trovarti qui, e... come stai?
ORCO BRUNO
Bene! Meglio di meglio di bene!
Rosarospa lascia cadere vistosamente la scopa, poi con fare autoritario:
RONFO
Orco Bruno! Raccogli!
ORCO BRUNO
(pernacchia)
Effetto audio: PERNACCHIA DI ORCO
L'Orco fa partire una pernacchia che viene subito raccolta e amplificata all'audio da una gran pernacchia di Orco, terribile ed echeggiante nelle convalli.
Strega Rosarospa ha una crisi di furia: stringe i pugni, fa due o tre facce brutte, gira le spalle e se ne va. Orco Bruno a Tonio.
ORCO BRUNO
Ma cosa le è preso? Come può pensare che mi comanda così ed obbedisco?
Tonio versa un bicchiere di Scivolizia, va alla Melevisione, apre il portello. Intanto:
TONIO
Mah, io una mia idea ce l'ho, ma non sono ancora sicuro. Ora lo sai cosa facciamo? Facciamo assaggiare la Scivolizia anche alla nostra Melevisione, e sentiamo cosa ne pensa lei.
Mette il bicchiere nel vano.
... Se le piace.. ci dà un bel cartone...
Pausa per le due versioni del lancio.
Guarda, le piace! Le piace! Ci dà Babaloos!
Effetti grafici di passaggio al cartone.
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9) RVM. CARTONE. "Babaloos". (4')
10) STUDIO. BOSCO. Strega. (2')
Rosarospa smobilita a sua volta la sua officina alchemica, mettendo via furiosamente in un SACCO da strega (macchiato e lacero) recipienti e carabattole.
ROSAROSPA
Non funziona!... Non funziona!... Altro che obbedirmi! Quell'Orco villano mi ha fatto una pernacchia!... Una pernacchia a me!...
(al paiolo)
Stupida inutile pozione! A cosa servi?... Devi essere anche schifosissima da bere!...
Versa ancora un bicchiere dal paiolo e beve.
... Bleah!... Una vera Schifolizia!...
Ma ecco, piano piano, incomincia l'effetto. Facce e strane contorsioni, poi lo sdoppiamento. Strega Rosarospa si è auto-incantata con la pozione, e ora si comanda e si obbedisce, facendo le due parti in successione.
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Padrona!... Padrona mia! Vostra Eccellenza, Vostra Ripugnanza, comandate alla vostra umile serva!
ROSAROSPA "PADRONA"
Piantala, leccapiedi! Renditi utile, piuttosto! Sgombra e pulisci questo covo ripugnante!
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Certo padrona! Certo!
Rosarospa "schiava" prende il sacco e, curva e servile, finisce di riporvi dentro le attrezzature alchemiche. Ogni tanto si alza e con aria sdegnosa "si guarda lavorare".
ROSAROSPA "PADRONA" (compiaciuta)
Ah ah! Allora funziona, la mia Schifolizia!
ROSAROSPA "SCHIAVA" (avvilita)
Ahimé! Funziona, funziona!
ROSAROSPA "PADRONA"
Hai finito o no, dorminpiedi!
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Sì, Signora, ho finito, cosa desiderate, ora?
ROSAROSPA "PADRONA"
Ora... Vieni con me!
Si incammina senza il sacco. Si ferma, s'infuria.
ROSAROSPA "PADRONA"
Il sacco!
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Sì Padrona, scusate.
Raccoglie il sacco e se lo carica in spalla. "Le due" si avviano verso lo Sputapallin. Gags (se c'è tempo) su chi deve precedere e chi seguire. Arrivano allo Sputapallin.
ROSAROSPA "PADRONA"
Prendimi fuori da quel coso una caramella alla liquirizia! Quella Schifolizia mi ha lasciato un saporaccio...
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Sì Padrona, ai suoi comandi.
Rosarospa "schiava" gira la leva, estrae la pallina, la esamina...
... È... perdonate Padrona... è un cartone!
Avvicina la pallina alla camera. Sulla faccia infuriata della Padrona...
Pausa per le due versioni del lancio.
Poi la schiava, con un mesto sorriso aggiunge:
... è Superted! A me piace Superted, padrona!
Effetti grafici di passaggio al cartone.
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11) RVM. CARTONE. "Superted". (10')
12) STUDIO. BANCONE. Tonio, Orco, Strega. (1'30'')
La Strega si avvicina al bancone con la sua schiava. Tonio la guarda incuriosito.
ROSAROSPA "PADRONA"
Avanti, servetta, vai a ordinarmi una buona bibita!
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Sì Padrona, subito Padrona.
La Padrona resta seduta al tavolo, e la serva va al banco (l'attrice va al banco e parlando con Tonio indica il tavolo vuoto).
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Signor Tonio, Signor Tonio!
TONIO
Ma... Strega Rosarospa! Cosa ti succede?
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Per carità, Signor Tonio, io non sono la Strega Rosarospa! Sono solo la sua umile serva. La Signora Strega è là al tavolino, e vuole un bicchiere di bibita squisita. Per favore, Signor Tonio, la più buona che ha, perché ha bevuto una bevanda che le ha lasciato un saporaccio in bocca!
TONIO
Lo so io che bevanda ha bevuto! Guarda! Ti do un bel bicchiere di Scivolizia, e se quello che penso è giusto vi farà un bell'effetto a tutt'e due!
ROSAROSPA "SCHIAVA"
Tutt'e due?
La schiava porta il bicchiere alla padrona, la padrona lo prende sdegnosamente e beve. Effetti del contro-incantesimo: contro-contorsioni e contro-smorfie.
Alla fine, la Rosarospa che parla è quella "normale".
ROSAROSPA
Per mille scope ficcate per terra... Buona! Davvero buona questa bibita, Tonio! È nuova?
TONIO
Nuova nuovissima, ti piace? Non ti fa sentire meglio?
ROSAROSPA
Meglio! Meglio di meglio di bene! Mi sento come... ricomposta! Ma... come si chiama?
TONIO
Si chiama Scivolizia!
ROSAROSPA
Scivolizia?... Mi fa venire in mente un'altra bevanda che... aveva un nome che assomigliava... si chiamava... si chiamava...
TONIO
No, no, no! Per carità! Non ricordare! Cambiamo subito il nome! La chiamiamo...
ROSAROSPA
Ah, non m'importa come la chiamiamo! Dammene ancora! È stupenda! Favolosa! Scivola giù che è una bellezza!
Entra l'Orco, anche a lui viene versato un bicchiere di Scivolizia.
Insieme a lui possono cominciare a scorrere anche i TITOLI.
ORCO BRUNO
È verò, è una bibita delizia!
ROSAROSPA
Scivola favola, scivola giù!
ORCO BRUNO
Scivolizia favolosa!
ROSAROSPA
È una favola e delizia!...
ORCO BRUNO
Favolizia...
ORCO BRUNO e ROSAROSPA
Favolizia!!!!
ORCO BRUNO
La chiamiamo così?
ROSAROSPA
Favolizia! Sìììì! È il nome più bello che abbia mai sentito! Da ora in poi berrò sempre Favolizia!
TONIO
Io la chiamerei... antidoto!
ORCO BRUNO e ROSAROSPA
Noooo! Puuuh! Che brutto nome!
TONIO
Va bene, va bene, era solo uno scherzo! Favolizia sembra un gran bel nome anche a me! Allora... battezzata!
(al bambino spettatore)
E anche tu: se qualche volta ti senti un po' indeciso, che un po' vuoi comandare e un po' obbedire, un po' vuoi andare e un po' stare, po' vuoi essere piccolo e un po' grande... vieni qui da me, da Tonio Cartonio...
ORCO BRUNO e ROSAROSPA
E bevi un bicchiere di Favolizia!
ROSAROSPA
Ti farà bene!
ORCO BRUNO
Meglio che meglio che bene!
13) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. (1')
Per i rimanenti minuti i tre rifanno il gioco della Bocca Cieca con la Strega. Sapori, cubetti di pane, facce deliziate e smorfie disgustate. Corse a bere un altro po' di Favolizia, etc.
TOTALE 50'
Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.