SCALETTA della Puntata 76
di Bruno Tognolini
"IL VENTO MATTEO"
Personaggi: FOLLETTO, LUPO, FATA
Tema: IL VENTO
1) RVM. SIGLA INIZIALE. 30"
2) STUDIO. INTERNO CASA. Folletto. 3'
Risveglio e inizio della giornata. Buongiorno al giorno. Tonio guarda la Nuvola/Barometro, e invece che il sole o la nuvola di rito, trova un volo di piccole foglie portate dal vento: sarà un giorno di vento nel bosco. Sentiamo Radio Gufo se conferma. Sì, conferma seccatissimo: quello stupido vento che arruffa le piume a noi Radio Gufi! E ci fa pure volare tutti storti!... Tock! Ahi!... - Che succede, Radio Gufo? - Succede che ho preso contro un albero! Uffa Gufa!... Tonio lascia il vecchio pennuto ai suoi problemi e parla col bambino. A me invece il vento piace moltissimo! Il vento fa girare le idee come girandole, le mescola cambiandole, le arruffa nella testa: e viene sempre fuori qualche festa!... Passa in rassegna tutti i giochi del vento: girandole, aquiloni, barche a vela, aeroplani di carta... Comincerà col preparare una girandola: in una piccola manualità realizza una classica girandola in carta, e con quella si accinge a uscire. Non prima però del cartone del benvenuto.
3) RVM. ANIMAZIONE. "PLONSTERS ". 3'
4) STUDIO. RADURA. Folletto, Fata. 4'
Ecco Tonio al bancone, con la sua girandola, che aspetta il vento. Arriva?
Non arriva?... Arriva intanto Fata Gaia, armata di un gran sacco. Anche
lei ha saputo che oggi sarà giorno di vento, e vuole catturarne
un po'. Mi meraviglio, Fata Gaia! Tu che difendi sempre la libertà
di tutte le creature! La Fata si giustifica imbarazzata: ma un vento
è una creatura d'aria grande e generosa come un'intera valle! Non
si accorge nemmeno se lei gli toglie un briciolina... Ma cosa te ne
fai? Fata Gaia è reticente, elude la domanda. Va bene, affari
suoi. E tutti e due, coi loro due strumenti protesi, sacco e girandola,
aspettano il vento... Vento, allora, arrivi o no?... La fata prova
a incoraggiarlo con la filastrocca del vento. Ma niente ancora.
Chissà che vento arriverà, si chiede Tonio: una bava,
una brezza leggera, una brezza tesa, un vento forte, una burrasca moderata?...
Ma cosa dici, Tonio? Cosa sono tutti questi nomi?... Con l'aiuto
di dieci illustrazioni del Librone Portaparole Tonio mostra le dieci forze
del vento, coi loro segnali/accadimenti: forza zero, calma di vento, fumo
dei camini verticale; forza uno, bava di vento, il fumo si piega un po';
forza due, brezza leggera, tre brezza tesa, quattro vento moderato, cartacce
e polvere si sollevano nell'aria... Man mano che legge la voce di Tonio
si fa più concitata, e quando arrivano alla forza dieci, fortunale
o uragano, con "disastri agli edifici e alle coltivazioni", si riparano
dietro il bancone terrorizzati. Poi fanno capolino imbarazzati: si sono
immaginati tutto quanto, in realtà non soffia ancora neanche una
bava. Arriverà o non arriverà? Melevisione, facci compagnia
tu finché arriva.
5) RVM. CARTONE. "LUPI, STREGHE E GIGANTI". 10'
6) STUDIO. PIATTAFORMA. Folletto, Lupo, Fata. 4'
Lupo Fosco, seduto sulla Piattaforma come un capo pellerossa, modula dei lunghi e armoniosi ululati. Gli risponde il vento coi suoi, e i due paiono intrattenere un lungo dialogo. Al bancone Tonio e Fata Gaia sentono gli ululati: eccolo, arriva!... Protendono girandola e sacco, ma non arriva niente. Si avvicinano alla Piattaforma, e chiedono a Lupo Fosco: che succede? Succede che il suo amico vento Matteo è un po' in crisi, e non vuol venire: gli stava proprio confidando questo. "Il suo amico"... "confidando"... come sarebbe? Lupo Fosco spiega che il vento è amico dei lupi: a parte la lingua degli ululati, che hanno quasi in comune, è sulle piste del vento che i lupi sentono gli odori delle prede e dei nemici, e sanno portarsi sottovento o sopravvento nella caccia. Va bene, e perché non vuol venire? Perché è timido. Vorrebbe portare un regalo alla nuvoletta Flavia Fluff, di cui è un po' innamorato: ma è ancora giovane, è solo una brezza, e non riesce ancora a trasportare gran che. Voi invece - chiede a sua volta Lupo Fosco - cosa fate con quegli attrezzi in mano? Tonio vuole giocare, far girare un po' di girandola al vento che viene. E quel sacco? - Oh, beh, sai com'è!... - Volevi rinchiudere lì dentro un po' del mio amico vento Matteo? E perché? Ancora grande imbarazzo di Fata Gaia, che continua a tacere le sue motivazioni. E invece si mobilita per aiutare il povero vento Matteo, innamorato timido e debole di forze. Lei e Tonio andranno a cercare dei regali, ma così leggeri che anche una giovane brezza come Matteo riesca a portarli alla sua nuvola prediletta. E intanto Lupo Fosco lo chiamerà, gli dirà di venire. Via, in cerca! Al Lupo lasciamo in prestito una pallina...
7) RVM. CARTONE. "BABALOOSE IN VACANZA". 5'
8) STUDIO. BANCONE. Folletto. MANUALITÀ 4'
Tonio una bella idea ce l'ha, per un regalo "leggero" da fare a una
nuvola. Leggero come carta e bello come un disegno! Un disegno su carta.
Ma un disegno speciale, leggero come una nuvola: il disegno di una nuvola.
Ma una nuvola speciale, fatta con qualcosa di leggerissimo: un spruzzo
di azzurro!
Manualità: nuvola disegnata a spruzzo, con una sagoma
ritagliata e un vecchio spazzolino da denti intinto nel colore, e raspato
con un coltello. Alla fine, soddisfatto, Tonio si concede un cartone.
9) RVM. CARTONE. "BEARS DOLLS HOSPITAL". 13'
10) STUDIO. PIATTAFORMA. Folletto, Lupo, Fata. 2'
Ecco Tonio e Fata Gaia alla Piattaforma, ognuno col suo dono di leggerezza. Come facciamo? Lupo Fosco ha detto al Vento Matteo di passare sotto la Piattaforma: loro saliranno su, butteranno giù i loro regali e si vedrà se Matteo riesce a farli volare. Comincia Fata Gaia: butta un fiore, il vento soffia, niente: il fiore casca giù dritto come una pietra. Troppo pesante. Un altro: stesso risultato. Niente paura - risponde la Fata - ho portato altre cose! Ma ora prova Tonio. Lascia andar giù il suo disegno e il vento Matteo lo fa volare lontano. Funziona! Funziona!... Il vento ulula gioiosamente, e Lupo Fosco traduce: dice che se gli porgi la tua girandola, te la farà girare lui per benino... Ma aspettate: deve provare ancora Fata Gaia!
11) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. 1'
La Fata tira fuori un barattolino, una cannuccia, e comincia a fare
bolle di sapone. La macchina delle bolle le moltiplica, e il vento Matteo,
fischiando entusiasta, le porta in giro dappertutto! Lupo Fosco traduce:
è felicissimo! Questo sì che è un regalo leggero
e luminoso, per la sua Falvia Fluff! Dice che ora puoi aprire il tuo sacco,
e ti soffierà dentro tutto il vento che vuoi! E dice anche che
è proprio quello giusto, perché prima di arrivare lì
ha spazzolato sedici prati pieni di fiori: quello che le regala è
un vento con sedici profumi! Ma insomma, si può sapere per cosa
serviva questo sacco di vento? Oh, beh, sai com'è! Per asciugarmi
i capelli!... Tonio saluta il bambino: ma dove la trovi una fata
che si asciuga i capelli con un sacco di vento che è passato su
sedici prati? Solo alla Melevisione! Ciao!
TOTALE CARTONI 32'
TOTALE STUDIO 18'
TOTALE PUNTATA 50'
Scalette e copioni sono regolarmente
depositati alla SIAE - Sez. DOR.