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Scaletta puntata 53 /1994
Tema: L'ARANCIONE
"ARANCIONITE"
Indice
Albero Azzurro
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1) RVM. Sigla iniziale. 30''
2) STUDIO. INTERNO/ ESTERNO ALBERO. 4'30''
Interno Albero. Dodò, seduto ad un suo tavoluccio, disegna e chiacchiera col bambino spettatore. Aveva voglia di fare un disegno, ma tutte le sue matite colorate chissà dove si erano cacciate: ha trovato solo l'arancione, così ha deciso di fare un bel tramonto (dettaglio del disegno con tratto "puerile": un trionfo arancione). Anzi, ora dovrebbe essere proprio l'ora del tramonto: guarderà dalla finestra per ispirarsi, e invita il bambino a guardare con lui. Apre una finestra, e fuori il cielo è davvero arancione (un plexiglas colorato scherma il pertugio): anzi... troppo arancione, non ha mai visto un tramonto arancione così. Corriamo fuori...
Esterno Albero. Con uno stacco siamo fuori anche noi: nell'arancione. L'inquadratura è virata con un filtro, tutto è arancione e non si vede altro colore. Francesca si affaccia a sua volta alla finestra, chiama Claudio sbalordita, i tre son fuori insieme a commentare. Che strano effetto, sarà il riverbero di quelle nuvole? No - sentenzia Dodò - è il giorno che si è ammalato: gli è venuta l'arancionite con la febbre, che viene quando il sole non vuole più andar giù.
Filastrocca. Tentano di convincerlo con una filastrocca: durante la quale, effettivamente, il mondo torna a brillare nei suoi colori usati.
Lancio Filmato. Solo una cosa non è guarita dall'arancionite. Quale? Quel gran piatto di carote sul davanzale. Non fare lo spiritoso, Dodò. Ma quali altre cose ci sono, da mangiare, color arancione?
2) RVM. Filmato. 1'
Bambini in promenade al mercato rionale, con inventario di arancioni: il dettaglio indugia su arance, mandarini, carote, meloni, zucche spaccate, pesci, gamberi, aragoste, salmone, etc.
3) STUDIO. Interattività e lancio clip. 1'
Francesca e Claudio al bambino spettatore: "Va bene, al mercato ci sono queste cose arancioni. Ma a casa? Facciamo un'esplorazione? Dài, noi qui e tu lì: mentre noi cantiamo la canzone, e cerchiamo per il giardino, tu fai un giro velocissimo nella stanza in cui sei, prendi una cosa arancione anche tu, la prima che trovi, e portala qui davanti".
4) RVM. Canzone-clip. 2'30''
Esplorazione dello studio in cerca di cose arancioni (giocattoli, oggetti, indumenti, etc.).
5) STUDIO. INTERNO CASA. 1'30''
Dodò, seduto al tavolo, spreme con grande impegno un'arancia: accanto a lui una montagnetta di mezze arance già spremute, e un bicchierone di vetro vuoto; un po' più in là, il televisore di cartone. Breve ripresa e risoluzione dell'interattività di cui sopra: "Cosa hai trovato in giro di arancione?". Lista congetturale: un pezzo di giocattolo, un giornale, un rocchetto di filo, una presina... Quante cose! Dodò invece ha trovato quelle arance, e ora ha finito di spremerle. Straparla un po' intorno alla vitamina T (Tramontina), che c'è nelle arance: fa bene perché è arancione come il sole, buona contro il rafreddore, l'arancionite, e il mal di triglia. Finalmente versa il contenuto dello spremiagrumi nel bicchiere: è un bel liquido... azzurro?! Il suo chiassoso sbigottimento è interrotto dal televisore di cartone, che prende a strepitare.
6) STUDIO. Pubblicità. 1'
E' la Signorina che fa i versacci, con parrucca irta arancione e smorfia da Orca feroce: "Ucci ucci, sento odor di cristianucci!". Scompare, riappare melliflua, senza parrucca e con uno spray in mano: "Bambini sudicioni, contro l'odor di cristianucci... deodorante Puzz-puzz! E l'Orco... non vi scoprirà più!". E via una gran spruzzata. Francesca, che la guardava lì davanti, tossisce e sputa (nel fazzoletto, beninteso). Appare Claudio, vestito da Orco ancora più tremendo: "Ucci ucci, ullallà, sento odore di Signorine della pubblicità!", e fa per avventarsi. La Signorina grida aiuto, tira fuori una mano, fa finta di girare l'interruttore, dice "clic", e si mette le mani sugli occhi. Claudio ghigna e ammicca agli spettatori.
7) STUDIO. Storia. 3'30''
Lancio storia (30''). Francesca osserva controluce un gran bicchierone di aranciata: "Macché azzurro, Dodò: più arancione di così!" - "Eppure prima era azzurro..." - "Mi sa che hai i colori un po' confusi: sarà stata l'arancionite. Vediamo se con una bella storia tornano a posto".
Storia - Francesca con oggetti (3'). Storia con molti colori, o storia di qualche arancione.
Lancio repertorio. Rosso arancione, color pizza, color fuoco, color forno...
8) RVM. Repertorio. 1'
Estratti dalla parte finale della "Gara di pizzaioli" (brano 8 della lista di Bianca): pomodoro e fuoco del forno.
9) STUDIO. TAVOLO GIARDINO. 5'
Manualità lunga.
10) STUDIO. ESTERNO ALBERO. 2'
Dodò, affacciato al suo Albero, tenta di fabbricare il manufatto che Claudio ha mostrato poco fa; è un po' in difficoltà, ma con l'aiuto del bambino... Oh no! Di nuovo! Repentina ricaduta di arancionite: tutto il mondo arancione un'altra volta. Che fare? Dodò tenta di ricordare la filastrocca, ma sbaglia, e questa volta non funziona. Che caldo, che luce, che fuoco! Aiuto! Ma ecco l'idea: a mali estremi... "Prendi il telecomando, tira giù tutti i colori, fai venire la notte!". Esegua o meno l'ignoto bambino a casa, l'effetto viene a buon conto realizzato in studio: via l'arancione, bianco e nero. "Ufffff! Meno male!". Entrano Francesca e Claudio: che succede, dove son finiti i colori? Dodò spiega. Va bene, hai fatto bene: ora comunque il sole è tramontato, dev'esser stato l'ultimo colpo di coda. Proviamo a far tornare i colori? Dài, riprendi il telecomando, schiaccia il pulsantino... Oh! Visto? L'erba verde è verde, il becco di Dodò è giallo, l'Albero Azzurro è azzurro ed è finito: ciao.
11) RVM. Sigla finale. 1'30''
TOTALE 25'