Rai1 e Rai2   L'ALBERO AZZURRO
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Scaletta puntata 68 / 1995
Tema: IL COMPUTER
 

"ASINI CON LENTICCHIE"

Indice Albero Azzurro
Home Page

1) RVM. Sigla di testa. 43''


2) STUDIO. EMPORIO. 3'

Empirio è via, per certi suoi misteriosi approvvigionamenti. Lavinia deve badare all'emporio, e Dodò si è offerto di farle compagnia. Ora però si annoia, perché Lavinia si è inchiodata al computer: eccola lì alla tastiera che fa fischietti e versacci con la gola. Sto imparando la lingua segreta dei computer: - sostiene - quella che usano per parlare tra di loro. - Che buffa: sembra un verso d'uccello. Infatti: solo una scuccurilla dei boschi la può imparare.

Ora però giochiamo, insiste Dodò: ai mestieri. Lavinia fa la pantomima di due o tre mestieri, ma Ci Bruno Abù - che è rimasto acceso - li indovina tutti lui. Che noia però giocare con un sapientone...
DODO': - Ma saprà proprio tutto tutto?
ABU': - Certo, io e i miei fratelli sappiamo tutto tutto.
LAVINIA: - Allora dimmi quante lenticchie doveva raccogliere Cenerentola se voleva andare alla festa.
ABU': - Questo lo sanno i miei fratelli.
DODO': - Ma insomma, chi sono questi tuoi fratelli?
LAVINIA: - Li vuoi vedere, Dodò? Guarda!

E mentre Ci Bruno protesta indignato, Lavinia batte ridendo un paio di comandi, e nel monitor del computer parte il filmato.


3) RVM. Repertorio mondo. 1'

ARD-WDR '93 N.22: Asini si lavano, sbadigliano, mangiano, si rotolano, litigano...


4) STUDIO. ESTERNO CASA. Manualità e filastrocca. 5'

Dodò riferisce a Luisa, affacciata alla finestra: - Così Ci Bruno si è offeso, ed ora Lavinia sta cercando di far pace. Però uffa, a me mi annoiano i computer, forse perché sono troppo piccolo... Ma anche tantissimi grandi - lo rassicura Luisa - non capiscono niente di computer e si annoiano a morte: per fare un esempio, lei stessa. Proviamo allora a costruire un antichissimo antenato del computer, un abaco...

MANUALITÀ: abaco costruito con 10 stecchi di legno verticali, conficcati su una base di polistirolo, in cui si impilano pezzi di pasta (tipo "ditali rigati") colorati in colori diversi con tempere. Durante la manualità, rinfrescare in poche parole l'episodio di Cenerentola alle prese con le lenticchie rovesciate nella cenere dalla perfida matrigna.

Luisa conosce una filastrocca che avrebbe potuto aiutarla, e la recita infilando i pezzi di pasta nell'abaco. FILASTROCCA per separare le cose confuse, mettere ogni cosa a suo posto, risolvere, capire...

Bene: alla fine Cenerentola, con l'aiuto dei suoi amici uccellini, è riuscita a superare la prova. Ma non è servito a niente, perché la matrigna non ha mantenuto la parola, e l'ha lasciata a casa egualmente. Chissà com'era triste, e cosa faceva per passare il tempo...


5) RVM. Spot promo giochi. 2'

L'autoritratto (triste).


6) STUDIO. EMPORIO. 30''

Dodò e Luisa tornano all'emporio, per vedere se Lavinia ha fatto pace con Ci Bruno Abù: pace fatta. Sai - ammette Lavinia - aveva ragione lui, o quasi. Lui e i suoi fratelli sanno quasi tutto. - Ma insomma, chi sono questi fratelli? - Dài, Abù, raccontalo anche a loro...


7) RVM. POSTPRODUZIONE. 30''

Parte una piccola piece "divulgativa": una sequenza di illustrazioni in dissolvenza, con la voce di Abù f.c., mostra il collegamento di molti computer in rete attraverso i telefoni, i nodi della rete (computer più grossi), le banche dati, lo scambio delle informazioni, etc. Cosicché, alla fine risulta vero che "quello che non sa lui lo sanno i suoi fratelli"...


8) STUDIO. EMPORIO. 3'

Dodò è convintissimo, però vuole provare. Allora: quante lenticchie doveva raccogliere Cenerentola se voleva andare alla festa? - E va bene - si rassegna Abù - proviamo se qualcuno dei miei fratelli lo sa.

Lavinia prende un telefono, stacca il cavo, lo collega al computer; il quale suona i suoi fischietti (con Lavinia che gli risponde fischiando alla tastiera), e finalmente: CONNECT! Parte una sequenza sonora di fischietti, alternati a frasi di saluto in varie lingue, che Lavinia traduce: ma i "fratelli" rispondono tutti "Non lo so" (in varie lingue anche questo).

Mentre Lavinia si accanisce alla tastiera, Dodò e Luisa, per aiutare (o forse perché si annoiano), ripetono col bambino a casa la filastrocca augurale del punto 4.

Ma invano. Abù chiude mortificato la sua ricerca nella rete: nessuno lo sa. Però, in compenso i fratelli gli hanno mandato, coi loro fischietti, ventisei canzoncine sulle lenticchie e settantatré su Cenerentola. Segue esecuzione: primo brano lenticchie... Abù comincia a suonare una musichina dal timbro decisamente elettronico. E subito si sente la voce lontana del Busto che chiama perentoria Lavinia. I tre corrono via.


9) STUDIO. PARCO BUSTO. Canzone. 4'

Perché li ha chiamati? Perché ha sentito suonare un trombino fine e fastidioso di zanzara: sarebbe musica quella? Lui non ha niente contro i computer, anzi: ma finché lì in quel giardino c'è lui, un musicista in carne e ossa (e marmo)...

CANZONE DELL'ASINO SAPIENTE (o dell'equilibrio tra virtuale e reale). Con il computer si fanno bellissime musiche: ma non bisogna dimenticare il suono di una chitarra vera, di un tamburo, di un legno... Col computer si fanno bellissimi giochi: si corre, si insegue, si salta. Ma poi bisogna alzarsi e correre davvero... E così via. Il computer è un asino sapiente: sa tante cose ma non inventa niente.

Ma perché poi "asino sapiente"? Perché, quando uno non sa nulla, si dice che è un asino?


10) RVM. POSTPRODUZIONE. Storia. 2'30''

Perché gli asini sono ignoranti.


11) STUDIO. EMPORIO. Finale. 2'30''

Arriva Empirio, con la famosa e misteriosa merce che è andato a ritirare in un porto lontano. È una bella pila di CD-rom nuovi nuovi per Ci Bruno Abù. Notizie, storie, libri, dati: tutte cose che lui leggerà, saprà, e potrà scambiare coi suoi fratelli nella rete.

E per Lavinia? Un bel richiamo per uccelli, ma speciale: fa proprio il fischio del computer, senti! Lavinia prova - funziona! - e subito intreccia un gioioso dialogo con Abù.

E per Dodò? Empirio rovescia sul banco un sacchetto di lenticchie. Sai fare come Cenerentola? Le sai dividere tutte col becco? Ti aiuto io! - dice Lavinia: ora ho il richiamo giusto per fare arrivare gli uccellini magici! - Ti aiuto io! - dice Abù - ora ho il CD-rom delle fiabe e so benissimo come si fa! Ma va là: era uno scherzo! Ecco qua: un bel barattolo di vermetti cinesi, i più buoni di tutti. Con lenticchie! Arrivederci a tutti.


12) RVM. Sigla di coda. 1'30''


TOTALE 26'

Indice Albero Azzurro
Home Page